Alcune delle mie blogger preferite hanno specificatamente richiesto “un altro post senza capo né coda con il resoconto della serata”… Credo se ne stiano già pentendo. Anche perché poi non so da cosa derivi questa deriva sui fatti miei, ma tant’è! Questa volta, però, faccio un elenco puntato così a prima vista sembro ordinata, mentre invece seguo totalmente il flusso dei pensieri come al solito.
· La festa è andata bene. Niente liti, niente risse, niente drammi, niente atti osceni in pubblico.. un totale cambiamento rispetto a quelle a cui siamo abituati.
· Un mio amico, causa riunione di lavoro dell’ultimo momento non è riuscito a venire. Gli ho detto che lo odio. Ribadisco che lo odio. E gli ricordo, prendendo tutti a testimone, che mi ha promesso il numero di telefono di un calciatore di serie A… Adesso vado a taggarlo su fb così rendo ufficiale la cosa.
· L’amica che nell’ultimo post ha commentato “deciderò come vestirmi 10 minuti prima di uscire” o ha un talento innato dinanzi al quale mi inchino o cerca abilmente di truffarmi perché era fighissima.
· Io avevo una gonna blu scura un filo più corta di quanto ricordassi e un top con una fantasia sull’azzurro, che poi era in tinta con piatti e tovaglioli. Mi aspettavo una generale presa per il culo, invece no! Ah e mi vanto tantissimo della manicure blu notte con sopra i loghi Chanel e Dior argentati. Potrò tenerla al massimo un paio di giorni ancora e già sono triste..
· Si moriva di caldo. Non ho altro da aggiungere sull’argomento.
· Ad un certo punto mi sono ricordata che avevo una di quelle tiare da ragazzina di Sweet Sixteen, comprata appositamente in Austria tempo fa! L’ho messa e anche lì, nessuno ha trovato la cosa stravagante. Dopo avermi vista in giro per la Facoltà con collane di Spongebob e borse di Hannah Montana e dopo aver detto che mi piacerebbe avere un cerbiatto in giardino, credo che i miei amici abbiano sviluppato una sorta di amara rassegnazione.
· Moto di sincero affetto per i due che di punto in bianco mi hanno detto: “Senti, noi ci stavamo chiedendo.. (istanti di panico in cui ti scorrono davanti tutte le stronzate che hai fatto) ma come fai a mangiare da Mc Donald’s quattro volte a settimana ed essere sempre così magra?” A parte che io non mi vedo mai particolarmente magra, e che l’anno scorso avevo almeno 3 chili in meno (grazie alla dieta del “continua a dare possibilità a chi ha già ampiamente dimostrato di essere un babbeo”), la verità è che brucio perché sono nevrotica. E che poi comunque due delle quattro volte di questa settimana erano insalate. Col pollo fritto, ma insalate.
· Abbiamo parlato male e preso in giro TUTTI. Abbiamo.. beh, no. HO dato pubblica lettura di sms e tweet per scatenare la generale ilarità. Diciamo che il brutto tempo qui è iniziato appena ieri ma giovedì scorso a metà serata c’erano dei fulmini. Facciamoci tutti una domanda..
· Ho avuto regali fantastici! Una borsa meravigliosa, palette di trucchi Pupa.. ma soprattutto una bambolina Voodoo “Ex-fidanzato”. L’hanno vista mesi fa e hanno pensato a me! Ora.. ci vorrebbe una ciocca di capelli ma siccome trovo repellente l’idea di un contatto così ravvicinato, secondo voi, tipo.. uno specchietto retrovisore può andar bene lo stesso? E frammenti di parabrezza?
· Abbiamo concluso a sale-tequila-limone. Il che ha inficiato un pochino la mia capacità di articolare ma sfido chiunque a dirmi che ero poco lucida! Che poi, l’altro giorno, comprandola, ho avuto un flashback nella corsia del supemercato. Tempo addietro parlavo col solito babbeo di organizzare una serata Tequila a casa mia e questo si offrì di portarmi la Tequila che gli aveva regalato la sua ex che viveva in Messico. Glissai. Ma quello che gli avrei voluto dire sarebbe stato più o meno: “LA FOTTUTISSIMA TEQUILA DELLA TUA FOTTUTISSIMA EX FIDANZATA, PER GIUNTA FRANCESE, CHE CON LA SCUSA DELLO STUDIO VA IN GIRO A PUTTANEGGIARE WORLDWIDE E CHE POI, NON PAGA, E CON UN TEMPISMO CHE NEMMENO CI STESSE MONITORANDO DA 3 MESI VIENE A TROVARTI NELLE TUE DESOLATE E DESOLANTI LANDE NATIE CON IL CHIARO INTENTO DI FARE DEL TURISMO SESSUALE, NON LA BERREI NEMMENO SE L’ALTERNATIVA FOSSE L’AMMONIACA!” Invece, come dicevo, glissai.
· Vi starete chiedendo della torta della mia cake designer. Merita un post a parte.
The day after
· Dopo 4 ore di sonno, alle otto, mi sveglio. Maledico me, l’insonnia, i risvegli precoci e un paio di persone perché ci sta sempre. Alle 10 riesco finalmente a riaddormentarmi finché alle 11 il postino non pensa bene di suonare con veemenza il campanello. Maledico pure lui.
· Scendo in cucina per bere quelli che saranno stati 30 litri di succo d’arancia e mi si para davanti uno scenario post nucleare. Sembra sia passata l’orda degli unni… L’ordine non è il mio mestiere.
· Rimettendo a posto la cucina, con la tiara in testa, noto che potremmo mangiare pizzette, salatini e strudel salati per sempre. E abbiamo scorte di birra con cui passare l’estate. Più o meno.
· Tento di fare un rapido calcolo di cosa ho bevuto. Birra, vodka tonic e tequila. Poi vedo la sangria e mi ricordo che ho bevuto anche quella. Poi vedo la Schweppes pompelmo e mi ricordo anche dei Naomi Clark. Vabbé, una birra grande, la sangria, un numero imprecisato di Vodka tonic e Naomi Clark, un sorso di un terribile mix di bevande varie fatto da una che ha lo stomaco d’acciaio, e 3 shot di Tequila. Poi vedo la bottiglia di spumante. E riprendo a contare..
· Avevo comprato le bolle di sapone di Hello Kitty e ho dimenticato di portarle fuori.:(
· Arriva il momento del voltafaccia nevrotico e comincio a sentirmi in colpa per tutte le cattiverie dette su alcune persone a cui voglio bene. Quelle dette sulle persone che odio ci stavano tutte invece. In particolare, per amor di battuta, ho esagerato su un amico di un’amica e progetto di scusarmi strisciando sotto casa sua.
· Altra particolare nevrosi: avrò ringraziato abbastanza? Non avrò trascurato qualcuno? Tutti sapranno che li amo alla follia? Quindi approfitto per puntualizzare: (poi taggo tutti su fb, così rafforzo anche la questione “calciatore”…)
Menzione speciale a mia sorella che è stata il mio elfo aiutante per tutta la serata, lavorando ben più di me.
Al mio personale Alessandro Borghese: Assomigli ASSOLUTAMENTE ad un marine degli Stati Uniti. Ma molto più fico. Tutto ciò per dirti che alla mora e a me piacerebbe tanto un altro invito a cena…
Alle amiche d’infanzia: beh, se dopo tanti anni ancora ci tolleriamo vuol dire che c’è un legame profondo. O che ognuna pensa di guadagnarsi un posto in Paradiso continuando a frequentarci.
Alla mia ex compagna di devastazioni sentimentali: mi mancano le serate ad elevato tasso alcolico e nicotinico… E gli aperitivi targati estate 2010 che sprizzavano odio!
Alle mie Mean Girls, le più squinzie delle amiche, le regine del gossip e del messaggio multiplo con gli aggiornamenti sulle tristi vite altrui (una però è ad honorem, dopo 5 anni ancora non l’abbiamo portata sulla cattiva strada!). Vi voglio bene, indistintamente. A tutte uguale ma ad ognuna in modo diverso. Diciamo che quella sera di due anni fa, stipate nella mia auto a fare le guardone non avrei voluto nessun’altro al mondo. Ne è valsa la pensa anche solo per intrattenervi e darvi qualcosa di cui (s)parlare. E per quei 3 chili in meno. Ma soprattutto per il momento in cui la mia ira funesta si abbatterà sulla bambolina!
“Perché io mi incazzo sul momento, ma poi non è che serbo rancore…” [auto cit. 2009]